Abstract

OBIETTIVI:

Documentare l’evoluzione delle asimmetrie craniche nei neonati con segni di plagiocefalia occipitale non sinostotica (NSOP) che dovevano sottoporsi a un ciclo di quattro trattamenti osteopatici (oltre alle raccomandazioni standard di posizionamento) e determinare la fattibilità dell’uso di questa metodologia per condurre uno studio clinico randomizzato che studia l’impatto dell’intervento osteopatico per i bambini con NSOP.

DESIGN:

Progetto pilota di standardizzazione clinica che utilizza un progetto pre-post a cui hanno partecipato 12 bambini. Dieci bambini hanno presentato un indice di differenza del diametro obliquo iniziale (ODDI) oltre il 104% e cinque di loro presentavano un’asimmetria iniziale del cranio cranico da moderata a grave (CVA) (oltre 12 mm).

INTERVENTI:

I bambini hanno ricevuto quattro trattamenti osteopatici a intervalli di 2 settimane.

PRINCIPALI MISURE DI RISULTATO:

Misure antropometriche, plagiocefalometriche e qualitative sono state somministrate prima dell’intervento (T1), durante il terzo trattamento (T2) e due settimane dopo il quarto trattamento (T3).

RISULTATI:

I partecipanti hanno mostrato una riduzione significativa di CVA (p = 0,02), Skull Base Asymmetry (SBA) (p = 0.01), Trans-Cranial Vault Asymmetry (TCVA) (p <0,003) tra la prima e la terza valutazione.

CONCLUSIONI:

Questi risultati clinici supportano l’ipotesi che i trattamenti osteopatici contribuiscano al miglioramento delle asimmetrie craniche nei bambini di età inferiore a 6,5 ​​mesi con caratteristiche NSOP.

PMID:21982132

DOI: 10.1016 / j.ctcp.2011.02.001