Caduta di un bimbo di 2 anni
Annabelle Durousset Veyrard
Docente EOS, Fisioterapista e Osteopata
Chiamata dei genitori di Paul, 2 anni:
È appena caduto dal divano sbattendo la parte posteriore della testa.
Dopo aver eseguito una radiografia, che non rivela fratture, lo ricevo in studio mercoledì 24 novembre per una consulenza osteopatica.
A seguito della caduta, ha un grosso bernoccolo alla base del cranio e lamenta dolore al collo.
Oltre al dolore e al blocco delle cervicali, in quanto osteopata, penso subito a una disfunzione intraossea dell’osso occipitale (piccolo promemoria sulla lesione intraossea: lesione che si verifica prima dell’età di ossificazione dell’osso; per quanto riguarda l’occipite, l’età dell’ossificazione avviene intorno ai 7 anni).
La mia sensazione si rivela esatta: effettivamente, Paul presenta una lesione intraossea, che tratterò in via prioritaria tramite un modelage (termine francese che indica una sorta di “rimodellamento”) dell’osso occipitale.
Prima di “precipitarmi” sul suo cranio, faccio in modo che si senta al sicuro parlandogli, giocando con lui, mentre delicatamente inizio a poggiare le mani e analizzo le tensioni delle membrane intracraniche, che riesco ad armonizzare abbastanza facilmente (vedi foto di Paul supino).

